Se stai pensando di cimentarti nella scrittura, che programma usare per scrivere un libro è una domanda lecita ma non la cosa più importante. Ti rispondo ma ti racconterò parte della mia esperienza e delle cose più importanti che mi vengono in mente oggi alla vigilia della mia pubblicazione.
Quando mi sono approcciato alla scrittura, che programma usare per scrivere un libro è stata una delle prime domande che mi sono posto anche io.
Cerca, cerca la risposta che mi sono dato è che il programma è meno importante dell'approccio.
Ti racconterò le mie paure, ti dirò cosa ho fatto e come sono arrivato a farmi pubblicare il romanzo.
Software per scrivere libri, la risposta alla tua prima domanda
Ricorda che questa è la risposta alla tua ricerca probabilmente ma non la risposta al tuo bisogno.
Continua a leggere dopo.
Dopo aver sondato varie possibilità il punto cardine è uno.
Le case editrici ti chiederanno il file in formato .doc o .pdf.
Questo vuol dire che ti servirà banalmente un programma in grado di salvare in quei formati e questo è possibile in vari modi:
- Documenti di Goolge (Gratis con account Google).
- Libre Office o Open Office (Gratis, suite simile a office ma con qualche funzione meno e più brutta nella grafica).
- Word (Classico, a pagamento, incluso con office o comunque accessibile nella versione online Office 365).
Cosa deve fare un programma per scrivere un libro:
- Ti deve permettere di impostare la pagina (margini, rientri, interlinea, carattere...)
- Ti deve permettere di contare caratteri e pagine (pare marginale ma è utile)
- Ti deve permettere di lavorare in modalità revisione (per la fase di editing)
- Deve essere compatibile con quello che userà la casa editrice
Compatibilità, facciamo un inciso.
Cosa succede se apro un documento pieno di commenti scritto in Word su Google Doc?
la risposta che posso darti è che i commenti si vedono e le correzioni anche ma non so dirti cosa succede lavorandoci in modo massiccio e scambiandosi continuamente quel file.
Io, alla fine, ho scelto Word usandolo anche per lavoro.
Tutti i programmi che ti ho citato comunque sono tutti tra loro compatibili almeno per queste funzioni abbastanza basiche di scrittura.
Non ti resta che fare qualche prova.
In ogni caso per scrivere, quindi prima dell'editing e il resto, qualunque di loro va bene.
Fammi tutte le domande che vuoi
Più importante di quale programma usare per scrivere un libro
Il programma è solo la punta dell'iceberg e la scrittura del manoscritto sta poco sotto.
Il punto sono le case editrici.
Come le case editrici vogliono tu scriva il libro?
Le case editrici non ti chiedono quale programma per scrivere libri tu abbia usato. Ti chiedono banalmente il file.
In prima battuta si limiteranno a leggerlo, tutto o un estratto, per decidere se pubblicare o meno.
Qui è fondamentale una cosa. Un manoscritto non basterà, ce ne vorranno vari.
- Ogni casa editrice ha le sue policy pe ricevere il manoscritto.
- Alcune ti chiederanno di impagianrlo in un modo, altre in un altro.
- Alcune vorranno la sinossi, altre no.
- Altre vorranno una scheda del libro, altre no.
- Alcune vorranno un estratto, altre tutto il manoscritto.
- Alcune lo vorranno impaginato a mo di libro finito, con una cartella editoriale a pagina (1800 battute); altre no.
Insomma, il punto è dimostrare rispetto.
Ovvero di aver fatto attenzione alle specifiche e di averle rispettate.
E qui la scelta di che programma usare per scrivere un libro si fa fondamentale: più è facile fare questo tipo di modifiche più sarai in vantaggio.
Scegliere la casa editrice: non sono tutte uguali
Nel mio caso ho iniziato sbagliando cercandole un po' tutte. Poi mi sono informato e la maggior parte le ho scartate.
Non tutte trattano tutti i generi e non tutte sono disposte a leggere il manoscritto in tutti i momenti dell'anno.
Alcune invece hanno collane dedicate a certi temi, altre prediligono scrittori emergenti, altre ancora sono inarrivabili a meno che tu non sia un nome famoso per qualche motivo.
Quindi scegliere la casa editrice è molto più importante di molte altre cose.
Non concentrarti su che programma usare per scrivere un libro, scrivi
Fatto è meglio che perfetto, quello che conta inizialmente sono le parole che metti sul bianco del foglio. Se stai pensando di scrivere un libro il consiglio che mi sento di darti è non perdere tempo: scrivi.
Quelle parole le potrai copiare e incollare dopo su qualunque programma di video scrittura.
Ma a oggi non sai se lo finirai mai di scrivere, non sai se penserai mai di pubblicarlo, non sai cosa succederà e quindi: scrivi.
Scrivere è liberare energia e liberarsi dai pensieri.
Pubblicare invece è un pelo più stressante e di creativo ha molto poco.
Quindi approfittane ora e scrivi.
Il resto è nel futuro, lascialo dove sta finché non arriva.