Cosa succede se unisci un romanzo all’obiettivo di un'Associazione per l’Autismo? Nasce una raccolta fondi.
Obiettivo: aprire un centro terapico economicamente accessibile.

L’Associazione del Libro per raccogliere fondi - T.A.R.T.A. BLU

L’Associazione beneficiaria del progetto è Tartablu, Associzione per l'autsimo che collabora strettamente con Autismo Pisa. Due realtà importanti per la provincia di Pisa.
Ho personalmente amici e colleghi i cui figli si appoggiano a loro.
Gli unici nel pisano e tra i più validi in generale.

L’obiettivo di T.A.R.T.A BLU

Aprire un centro terapico per l’Autismo a Pisa economicamente accessibile.

Esistono centri terapici al momento?
Sì.
Sono accessibili?
Meno, questo rattrista l'associazione e ancora di più i genitori.

Ecco da dove nasce questo obiettivo.
Quanto ci vuole? Base d’asta 100.000€

Vogliamo ci sia anche una stanza Snozelen (multisensoriale), questa davvero non esiste nei dintorni.

Qui un articolo dove racconto il perché è importante un centro per terapie Autismo.

 

libro per raccogliere fondi autismo

 

A che punto siamo?

Cerchiamo sponsor e supporter.

Sponsor per sostenere la divulgazione del libro o Aziende disposte ad acquistare copie come regalo aziendale a dimostrazione del loro sostegno.

Supporter che ci aiutino a veicolare il progetto.

Aiutaci a farci sentire :)

 

centro terapico tartablu progetti

 

Il romanzo che è il Libro per raccogliere fondi

Scritto da me, dopo aver contribuito a fondare un’associazione che per anni ha raccolto fondi per varie associazioni. Dopo cene ed eventi è arrivato il Libro per raccogliere fondi e, magari, fare un po’ di cultura sull’Autismo.

Ho toccato il mondo delle disabilità.
Ho sposato un’insegnante di sostegno molto votata al suo lavoro.
Ho visto i disagi delle famiglie, dentro e fuori dalla scuola.

Il protagonista è un ragazzo, un'adolescente, del quale si sa molto ma non quale disabilità si porta dietro. Il romanzo pone l’attenzione su ciò che normalmente non la attira… Il grande mondo dietro le persone. Il grande mondo dietro una disabilità.

Inclusione inversa

Il libro racconta che si fa presto a parale di inclusione. Ma non si può includere ciò che non si conosce e dobbiamo essere prima disposti a farci includere (inclusione inversa). Quindi è un invito a entrare nel mondo delle persone andando oltre la superficialità.
Allora forse non vedremo rampe troppo ripide o azioni fatte senza mai interpellare gli interessati.

Cos’è l’Autismo?

Se pensi che te lo spiegherò io sei fuori strada. Nella premessa del libro parlo chiaro.

Non sono un neuropsichiatra, non sono un terapista.

Non sono nessuno.

Chiedilo ad Autsimo Pisa o a T.A.R.T.A. BLU

Io ho scritto quel libro attingendo alle emozioni che ho vissuto e a quella poca cultura che mi sono fatto.

Se sei davvero interessato all’aspetto più tecnico, parla con chi lo vive ogni giorno.

Definizione: mi limito a dire che la parola stessa Autismo rimanda etimologicamente al concetto di essere “soli con se stessi”.

A voi approfondire.

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